
Il rapporto sui lavori di maggio supera le aspettative, ma il mercato del lavoro americano potrebbe entrare nella zona pericolosa
Gli Stati Uniti aggiungono 139.000 posti di lavoro a maggio, superando le previsioni, ma l’aumento delle richieste di disoccupazione e l’inflazione guidata dai dazi segnalano fragilità in vista.
- 139.000 posti di lavoro aggiunti a maggio, superando la stima di 120.000 di Wall Street
- 4,2% il tasso di disoccupazione—ancora vicino ai minimi pluridecennali
- Previsione dell’inflazione: aumento di 0,4 punti percentuali nel 2025-26 a causa dei dazi
- Le più alte richieste di disoccupazione da ottobre, sollevando bandiere rosse riguardo ai licenziamenti
Il mercato del lavoro americano ha registrato un’altra sorpresa a maggio, aggiungendo 139.000 nuovi posti e superando le aspettative. Ma non lasciarti ingannare dal titolo positivo: dietro i numeri, l’ansia economica sta crescendo e le luci di allerta stanno lampeggiando rosso mentre si avvicina il 2025.
I numeri ottimistici dell’Ufficio di Statistica del Lavoro arrivano proprio mentre investitori e lavoratori diventano sempre più nervosi. Sebbene la creazione di posti di lavoro continui, il ritmo sta rallentando, il costo della vita è destinato a crescere ancora più rapidamente e i licenziamenti potrebbero essere dietro l’angolo.
Q: Perché il rapporto sui lavori di maggio è importante?
Gli economisti avevano previsto solo 120.000 nuovi posti di lavoro per maggio—un numero che segnerebbe una stagnazione preoccupante. Invece, il BLS ha riportato 139.000 aggiunte, una luce di speranza per coloro che monitorano la crescita dei posti di lavoro. Ma questa forza apparente maschera una tendenza critica: i guadagni di posti di lavoro stanno diminuendo rispetto ai mesi passati, con il totale di aprile rivisto a 147.000.
Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%, sottolineando un mercato del lavoro che continua a operare vicino ai massimi storici, ma le crepe sono visibili. Meno aziende stanno assumendo e i motori economici dell’America stanno perdendo slancio.
Quali sono le cause dell’ansia economica nel 2025?
Tre forze chiave stanno scuotendo esperti e americani comuni:
- Dazi e costi in aumento: Le nuove tasse sulle importazioni stanno alimentando l’inflazione. L’Ufficio di Bilancio del Congresso, nonpartigiano, stima che questi dazi da soli porteranno a un aumento dell’inflazione di quasi mezzo punto sia nel 2025 che nel 2026—moltiplicando la lotta per le famiglie già schiacciate da prezzi elevati per generi alimentari e carburante.
- Settore dei servizi fragile: Un rapporto dell’Istituto per la gestione della fornitura ha stupito Wall Street questa settimana: l’attività dell’industria dei servizi statunitensi—pensa a ristoranti, vendita al dettaglio e viaggi—si è contratta inaspettatamente per la prima volta in quasi un anno mentre l’assunzione in questi settori ha perso slancio.
- Segnali di licenziamenti in peggioramento: Il Dipartimento del Lavoro ha visto le richieste di disoccupazione impennarsi al loro massimo dal mese di ottobre. Le richieste di disoccupazione continuano a essere in aumento, suggerendo che ora ci vuole molto più tempo per gli americani che perdono il lavoro per trovarne uno nuovo—un segnale sinistro per qualsiasi ripresa economica.
Q: La Fed taglierà i tassi d’interesse per aiutare?
Gli analisti di BNP Paribas e altre banche globali dicono che per ora la risposta è un chiaro “no”. La Federal Reserve è concentrata nel mantenere l’inflazione sotto controllo—e i dazi più elevati rendono il loro lavoro più difficile. A meno che non ci sia un drammatico e prolungato calo—”qualcosa di ovviamente in crisi”, come ha detto un economista—l’America non dovrebbe aspettarsi prestiti più economici a breve.
Come stanno rispondendo le aziende e i lavoratori?
Le aziende stanno già frenando. I tassi di assunzione sono bloccati ai livelli visti l’ultima volta durante la ripresa instabile dalla Grande Recessione di oltre un decennio fa. Le aziende stanno riducendo gli investimenti, rinviando nuove assunzioni e iniziando a prepararsi per la tempesta. Questo è ben lontano dall’economia fiorente vantata dai politici.
Per i lavoratori, ogni nuovo rapporto sull’inflazione significa meno potere d’acquisto. Gli stipendi comprano meno, anche se le offerte di lavoro diminuiscono—un pugno per milioni di famiglie che sperano di progredire.
Come possono gli americani prepararsi a maggiore incertezza economica?
Di fronte a prezzi più alti, crescita occupazionale più lenta e tempi difficili in arrivo, gli esperti raccomandano:
- Monitorare attentamente le spese personali e dare priorità al risparmio dove possibile
- Aggiornare i curriculum e i profili LinkedIn—essere pronti per improvvisi cambi di lavoro
- Esaminare i debiti e rifinanziare se possibile prima che i tassi aumentino ulteriormente
- Cercare opportunità di miglioramento delle competenze o riqualificazione in settori in crescita
Il punto fondamentale: il mercato del lavoro ha superato le aspettative a maggio, ma gli americani dovrebbero prepararsi a condizioni più difficili in arrivo—e prendere provvedimenti ora per proteggere il loro futuro finanziario.
Checklist: Preparati al rallentamento delle assunzioni nel 2025
- Monitorare gli aggiornamenti ufficiali sul lavoro dal Dipartimento del Lavoro e dall’Ufficio di Statistica del Lavoro
- Ridurre le spese non necessarie
- Creare una rete ampia—i posti di lavoro si stanno riempiendo più velocemente tra candidati conosciuti
- Prendere in considerazione lavori secondari o freelance per guadagnare reddito extra
- Ricercare settori in rapida crescita come la sanità e la tecnologia
Rimani vigile mentre il 2025 si sviluppa e prendi il controllo ora per affrontare qualsiasi tempesta economica!